
Non siete mai stati a visitare l’Abbazia di San Fruttuoso in Liguria? Se la risposta è “no” è giunto il momento di farlo!
Noi ci siamo stati durante un week end lungo con amici.
Considerando che la Liguria si presta poco alla sosta libera, abbiamo optato per la “soluzione campeggio”.
Ne abbiamo trovato uno abbastanza economico a Moneglia, camping Il Rospo, con una vista mozzafiato sul mare. Servizi basici, ma comodissimo per andare in centro a piedi. Offre diverse possibilità: bungalow, piazzola per camper o piazzola per tende.
Il camping si sviluppa a terrazza, quindi tutte le piazzole godono della vista panoramica.


Verso San Fruttuoso tramite il Parco Naturale di Portofino
Moneglia dista circa 40 km da San Fruttuoso, ma in treno il viaggio non è per niente lungo. Siamo arrivati a Camogli di prima mattina e ci siamo subito incamminati verso l’avventura nel Parco Naturale di Portofino.
La nostra amica Irene aveva già pianificato l’itinerario e con uno stile molto militaresco dettava i tempi delle soste per riposo e spuntini vari.
Il sentiero non è troppo impegnativo e può essere tranquillamente percorso con i bambini, purché abituati a camminare.
Ci siamo diretti verso la caserma dei Carabinieri di via S. Bartolomeo a Camogli. Abbiamo costeggiato il torrente e siamo arrivati sino al cancello di una villa. Proseguendo a sinistra abbiamo imboccato un sentiero che ci ha portati ad una gradinata e lì è iniziato il nostro trekking.


San Rocco di Camogli fra panorami, profumi e specialità culinarie
Fra le chiacchiere delle mamme e le barzellette dei papà, siamo giunti in men che non si dica alla chiesa di San Rocco di Camogli.
Dai circa 200 mt di altitudine la vista è indescrivibile. Un mare di colore blu profondo contrapposto alle centinaia di tonalità di verde della vegetazione circostante. Il profumo di salsedine mescolato a quello delle mille varietà di piante è ancora impresso nella nostra mente.

A San Rocco abbiamo fatto scorta di focaccia e delle mitiche Gallette del marinaio allo storico panificio Maccarini.
Il tempo di visitare la chiesa, mangiare la focaccia e riempire le borracce alla fontana e via, siamo ripartiti verso la nostra meta. Si devono seguire le indicazioni per San Fruttuoso Via Pietre Strette perché è la via più facile da percorrere con i bambini.
Incontri speciali a San Fruttuoso
Giunti a Pietre Strette abbiamo imboccato, a destra, il sentiero per San Fruttuoso. Fra punti panoramici e ruscelli, siamo capitati di fronte ad uno spettacolo mai visto prima. Una famiglia di dolcissimi cinghiali con cuccioli al seguito. Non immaginate la fatica che abbiamo fatto a tenere a bada i bambini, che sarebbero voluti andare ad accarezzarli!

L'Abbazia di San Fruttuoso
Qualche ripido tornante in discesa e siamo arrivati alla nostra destinazione.
L’Abbazia di San Fruttuoso è qualcosa di incantevole. Un monastero benedettino dell’anno mille che si affaccia su una spiaggia del meraviglioso mar Ligure di Levante e alle sue spalle ci sono solo boschi.
Sulla spiaggia ci sono anche alcune case di pescatori e qualche ristorantino. Ma non abbiamo avuto molto tempo per calarci nell’atmosfera del luogo.
Siamo rimasti a contemplare questo posto unico al mondo giusto il tempo di riposare le gambe ed immergere i piedi nell’acqua fresca. Tutto d’un tratto una voce amica ci ha svegliati dal nostro torpore. Era il generale Irene che ci comunicava dell’arrivo del traghetto che ci avrebbe riportati a Camogli!


Aperitivo a Camogli
Un bel viaggio in mare con il sole che già stava calando ci ha riportati nella civiltà.
Camogli è un paesino incantevole. Il centro, con le classiche casette colorate liguri, si affaccia sull’azzurro mare e lungo la passeggiata si trovano centinaia di negozietti e localini tipici.
Appena scesi dalla barca Mauro e Gianluca si sono ripresi i gradi di comando e hanno deciso che era giunto il momento dell’aperitivo. Ovviamente nessuno si è tirato indietro, perché il trekking aveva messo un certo languorino a tutti. I bambini si sono immediatamente fiondati sugli stuzzichini mentre Debora, Irene e i due nuovi generali sul vinello!

L'ottimo finale di giornata
Giunta l’ora di rientrare al camper, ci siamo diretti verso la stazione dei treni.
Arrivati a Moneglia abbiamo deciso di fermarci a godere della cucina ligure al Ristorante Vela, in centro. Scelta azzeccata, soprattutto per il fatto che nessuno aveva voglia di mettersi ai fornelli.
Pesce, naturalmente fresco, di ottima qualità, vino locale e buona compagnia: cosa si può volere di più dalla vita?
Appagati dalla serata veramente meravigliosa, così come dall’escursione della giornata, ci siamo diretti al camper stanchi ma felici.
Il giorno successivo ci avrebbe regalato sicuramente altre emozioni!
No Comment