
Per gran parte delle persone la Franciacorta è una zona collinare in provincia di Brescia a ridosso del lago di Iseo. Una terra ricca di paesaggi splendidi fatti di meravigliose ville patriarcali circondate da vitigni. E’ proprio da queste uve che nasce un nobile vino che prende il nome dalla sua terra di origine “il Franciacorta”.

Per noi, grandi amanti dello spumante “metodo classico”, con la parola Franciacorta si apre un mondo fatto di emozioni. Un perlage che ti invade il palato e ti porta in una dimensione parallela fatta di gusti e sensazioni uniche.
Il 1 settembre 2020 abbiamo festeggiato il nostro 19° anniversario di matrimonio così ci siamo fatti un regalo. Quale? Vi chiederete. Quello dei 18 anni precedenti: un viaggio!
Abbiamo pensato che avendo a disposizione solo un week end non potevamo andare troppo lontani, così abbiamo scelto la nostra terra preferita la Franciacorta.
Quale occasione migliore per provare l’esperienza di una visita nelle cantine di un’azienda che produce questo nettare degli dei?
Dopo una accurata ricerca abbiamo deciso di optare per le Cantine Berlucchi. Un marchio importante, un’azienda storica. Proprio quella che grazie a Guido Berlucchi e Franco Ziliani, ha creato il DOCG Franciacorta.
Siamo arrivati a Borgonato con il nostro camper di sera e abbiamo sostato in un parcheggio gratuito del centro, a pochi metri dalla sede della Berlucchi. Nessun divieto di sosta notturna, nessun rumore, solo il rintocco delle campane.

Gli splendidi paesaggi delle Torbiere del Sebino in Franciacorta
La mattina seguente ci siamo spostati per una visita alle Torbiere del Sebino. Qui abbiamo dapprima passeggiato in mezzo alle vigne e poi ci siamo immersi nella natura selvaggia del parco naturale. Nel pomeriggio siamo tornati ad occupare il nostro punto di sosta.


Emozioni in Franciacorta: la visita alle cantine Berlucchi
La visita era fissata per le 17 e puntuali come orologi svizzeri ci siamo fatti trovare sulla porta della prestigiosa azienda.

Ad aspettarci una guida, un ragazzo preparatissimo e gentilissimo. La visita della cantina è iniziata con una breve introduzione sul territorio per poi passare immediatamente al metodo di produzione del tanto amato spumante Franciacorta.
In men che non si dica ci siamo trovati in una delle più famose, importanti e preziose cantine d’Italia. Un gioiello che nel 1961 creò le prime 3000 bottiglie di Pinot di Franciacorta, il primo “metodo champenoise” del territorio.

La visita si è svolta prevalentemente nei sotterranei di Palazzo Lana, dove viene conservata la prima bottiglia di Franciacorta, prodotta da Berlucchi.



Durante il tour ci è stato mostrato con quale metodo e dove vengono prodotte e conservate le 4 milioni di bottiglie prodotte ogni anno.
Terminata la visita ci siamo spostati in una sala di palazzo Lana per la degustazione. Qui ad attenderci c’erano dei cofanetti contenenti 4 creazioni dello Chef Stefano Cerveni da abbinare a due tipi di vino Berlucchi ’61. Ovviamente i Franciacorta Rosè e Nature 2013 sono stati le grandi star da abbinare ai piatti d’autore. Sinceramente ci aspettavamo di degustare due soli bicchieri di vino e invece appena finivamo l’ultima goccia, il sommelier correva a riempirci i calici.

Terminata la degustazione siamo passati nell’area souvenir…il “wine shop”. Qui naturalmente, complice anche l’ebbrezza di quelle super bollicine, abbiamo fatto grandi acquisti. Oltre ad acquistare le due perle degustate durante il tour, diverse altre bottiglie fra cui un prezioso “Palazzo Lana riserva 2009” che conserveremo per qualche occasione speciale.

Giunti a sera ci siamo spostati a Camignone di Passirano a circa 6 km da Borgonato, dove abbiamo anche sostato la notte senza problemi, per andare a cena. Qui abbiamo gustato ottimi piatti tipici della cucina bresciana accompagnati naturalmente da spumante Franciacorta DOCG
Pedalando sulle rive del lago di Iseo
Domenica mattina siamo andati ad Iseo. Abbiamo parcheggiato gratuitamente il camper in prossimità della rotatoria di via Roma, poco prima del cartello “Iseo”. Scaricate le biciclette siamo partiti verso il paese dove abbiamo trovato l’effervescente Mercatino Europeo. Questa manifestazione solitamente si tiene a Pasqua e Pasquetta ma a causa del covid quest’anno è stata posticipata. Bancarelle di ogni tipo riempivano le strade del centro, davvero molto suggestivo.

Abbiamo poi proseguito il nostro giro in bicicletta intorno al lago raggiungendo i paesini limitrofi tramite le numerose piste ciclabili per poi rientrare al camper verso sera.

E’ stato un week end davvero ricco di emozioni. Sicuramente torneremo in questo territorio per visitare altre prestigiose cantine ed altri paesini affacciati sullo splendido lago d’Iseo.
Ottima idea per un weekend fuori porta per noi che viviamo a Milano!
Si, voi siete vicini e vi garantiamo che ne vale veramente la pena!
Wow che bella iniziativa…consigliati qualche buon vino!!!
Ti consiglio un Palazzo Lana 2009 da bere subito o 2011 da tenere un paio d’anni in cantina a maturare