Cascate di Stanghe: un fresco week end di ferragosto

Cascate di Stanghe: un fresco week end di ferragosto

Fuggiti dall’afa della pianura padana, alle porte del ferragosto, abbiamo raggiunto in poche ore di guida l’uscita autostradale di Vipiteno direzione: Cascate di Stanghe.

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A 10 minuti dal casello autostradale abbiamo trovato un meraviglioso parcheggio in piano per il nostro camper  in prossimità degli impianti sportivi di Stanghe.

La vera sorpresa è stata che non vi era alcun divieto di sosta notturna e che abbiamo trovato qualche altro camperista a farci compagnia.

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La sera stessa siamo usciti a cena per festeggiare il compleanno della nonna e abbiamo optato per il ristorante Priska

Non considerando però che in montagna spesso alle 20.00 nei ristoranti chiudono le cucine, ci siamo dovuti accontentare di una pizza. Scelta super azzeccata! La pizza era veramente buonissima! Per non parlare del dolce!

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Cascate di Stanghe stiamo arrivando!

Il mattino seguente, come da programma, siamo partiti per l’escursione alle Cascate di Stanghe. A poche centinaia di metri dal parcheggio abbiamo raggiunto il sentiero che porta a questo splendore della natura.

L’accesso è a pagamento (€5 gli adulti e €3 i bambini) ed è consentito da metà giugno ai primi di novembre.

Dopo una breve passeggiata costeggiando il torrente si inizia a salire lungo la gola scavata dall’acqua. Scale e ponti rendono semplice e piacevole l’escursione.

Le cascate di Stanghe sono veramente molto affascinanti, soprattutto se si pensa che quell’acqua sta scorrendo da millenni! 

In molti punti il torrente è impetuoso, in altri tranquillo al punto da invogliare a buttarcisi dentro. Abbiamo fatto veramente fatica a trattenere i nostri bambini che, vedendo quell’acqua limpida si sarebbero tuffati con piacere!

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Passeggiando nei dintorni

Terminato il sentiero delle gole, siamo usciti a Jaufensteg e da lì abbiamo imboccato il sentiero che porta a Pratone

Arrivati in questo piccolo paesino, abbiamo raggiunto il paese di Mareta tramite una strada asfaltata molto poco battuta.

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Il ritorno verso il parcheggio di Stanghe lo abbiamo fatto tramite un delizioso boschetto pianeggiante e freschissimo che costeggiava il torrente. Sembrava di essere nella favola di Riccioli d’Oro!

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Per chiudere in bellezza la giornata di ferragosto abbiamo deciso di rinfrescarci con una bibita al bar degli impianti sportivi al cui parcheggio avevamo lasciato il camper.

Qui c’è stata una bellissima sorpresa per Cristian e Davide. Il campo da calcio in erba sintetica era accessibile a tutti, così è partita una mitica sfida a calcio a suon di punizioni e rigori.

Finita la partitella di famiglia tutti in doccia e poi…partenza verso la nuova avventura che continuerà con il prossimo articolo su Mondo Avventura Montagna a Racines.

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Debora e Mauro

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